EVENTI DAL 2015 A MAGGIO 2019

EVENTI DAL 2015 A MAGGIO 2019

1 Gennaio 2019 Off di Milena Soldero

– Archivio Eventi 2015-2019 –

Dal 18 marzo 2015, data in cui è stata creata l’Associazione, sono stati organizzati diversi eventi finalizzati a

  • sensibilizzare sul tema dei tumori in età pediatrica,
  • fare conoscere le attività dell’associazione,
  • coinvolgere un sempre maggior numero di volontari e sostenitori,
  • raccogliere fondi per finanziare la ricerca scientifica oncologica,
  • aprire e gestire le due case di accoglienza inaugurate, a due anni esatti di distanza l’una dall’altra, proprio nel giorno del compleanno di Flavio.

Costretto su una sedia a rotelle, l’ultima volontà espressa a gran voce da Flavio è stata quella di correre: è da quì che è nata l’idea di organizzare una corsa, nel Parco degli Acquedotti a Roma, dove Flavio amava sentirsi libero.

Correndo con Flavio è una corsa campestre di 5 km che a noi piace chiamare Maratona, perchè vuole ricordare la maratona della vita che tanti bambini e adolescenti devono correre per sconfiggere la malattia. Tutti possono partecipare, correndo o passeggiando o semplicemente indossando il pettorale in segno di adesione.

I più piccoli, da 0 a 13 anni, corrono invece per vincere e salire sul podio, che sta per noi a rappresentare la vittoria sulla malattia.

Grande ed inattesa la partecipazione alla prima edizione, 18 ottobre 2015. In una sola mattinata sono stati raccolti 10.000 euro, donati all’Ospedale Bambin Gesù per finanziare la ricerca scientifica sui sarcomi.

Ma quella giornata ha significato molto altro ancora: tante persone hanno deciso di unirsi a noi, nei modi più diversi. Chi ha fatto donazioni, chi è diventato volontario, chi si è proposto di fare concerti e/o spettacoli per l’associazione.

Da quel momento si è aperto un mondo.

Siamo entrati nelle scuole, dalla materna alle superiori, nelle chiese … Abbiamo potuto partecipare a bandi per chiedere finanziamenti, sostenere economicamente alcuni progetti dell’ospedale finalizzati ai ragazzi in cura o ex pazienti, entrare in reparto per portare un po di distrazione e serenità e tanto altro ancora.

In conclusione, di strada da percorrere ce n’è ancora tanta, ma quando è la buona fede a guidare … allora “la bella gente” ti segue e “insieme si fa tutto”